Il miele, soprattutto quello delle nostre terre abruzzesi, è una sinfonia di profumi e sapori che risuona in tante nostre ricette tradizionali. Oggi vogliamo parlarvi del miele della nostra terra d’Abruzzo, e omaggiare le api che lo producono laboriosamente mettendo a rischio ogni giorno la loro vita per il bene dell’ape regina e dell’alveare.
Il miele: cos’è?
Il miele è una dolce creazione generata con maestria dalle api, che includono sia le familiari Apis mellifera e Apis cerana che altre varietà come Apis florea, Apis andreniformis, Apis dorsata, Apis laboriosa, Bombus, Trigona, e i Meliponini. Questa delizia naturale ha origine dal nettare o dalla melata, risultato del diligente bottinamento operato dalle api sui fiori di svariate piante.
Il prezioso nettare, ottenuto dalle ghiandole nettarifere presenti all’interno del fiore o esternamente (extra-floreale), come sul picciolo delle foglie di alcune piante come ciliegio e lauroceraso, costituisce la materia prima per la creazione del miele. Le api, infaticabili artigiane, lo raccolgono con dedizione, lo trasformano con maestria, lo disidratano e lo conservano saggiamente all’interno del favo.
Il miele, non solo una delizia per il palato, ma anche un’autentica risorsa per le api durante i periodi in cui la raccolta di nettare è limitata, come nel periodo invernale o tra una fioritura abbondante e l’altra. Una preziosa riserva di energia, il miele rappresenta un nutrimento essenziale che sostiene le api durante tutte le sfide stagionali.